L’assegno circolare, scopriamo cos’è e come si compila

L‘assegno circolare è un titolo di credito a vista mediante il quale una banca chiamata emittente promette di pagare una certa somma di denaro a favore di un soggetto indicato,chiamato beneficiario.

Nell’assegno circolare conosciuto anche in breve come A/C come abbiamo detto prima figurano due soggetti e sono:

  • L‘emittente, che è la banca che si impegna a effettuare il pagamento a vista (cioè all’atto della prestazione)
  • Il beneficiario, che è il soggetto a cui verrà consegnato o inviato l’assegno e che lo presenterà in banca per la riscossione o lo trasferirà ad altri, l’assegno circolare non può essere al portatore ( come invece è consentito per gli assegni bancari di importo non elevato).

L’assegno circolare è una promessa di pagamento, infatti proprio per questo aspetto è simile a una cambiale pagherò. Per ottenere un assegno circolare è necessario:

  1. rivolgersi a una banca
  2. compilare e firmare un apposito modulo di richiesta
  3. depositare in anticipo presso la banca la somma di denaro corrispondente all’importo dell’assegno richiesto ( oppure farsi semplicemente addebitare sul proprio conto corrente la somma se già depositata o che è già disponibile presso la banca).

Questo assegno, come lassegno circolare postale, è un titolo di credito a copertura garantita, perché contiene la promessa di pagamento di una banca, e quindi è di sicuro buon fine.

Cosa succede quando viene richiesto questo assegno?

Inizialmente il richiedente versa il denaro alla banca emittente che a sua volta gli consegna l’assegno circolare. Il richiedente in seguito invia l’assegno al beneficiario che a sua volta presenta l’assegno per il pagamento alla banca emittente, infine la banca emittente promette di pagare l’assegno al beneficiario.

La legge dispone, però che, per emettere assegni circolari le banche, devono essere in possesso di un apposita autorizzazione della Banca d’Italia, che è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale (GU è un giornale ufficiale dello Stato italiano in cui vengono pubblicati le leggi, i decreti, i comunicati, gli avvisi e gli annunci che le disposizioni in vigore impongono vengano resi pubblici) della Repubblica italiana.

L’assegno circolare viene rilasciato gratuitamente. Ciò in quanto la banca ha il vantaggio di disporre delle somme raccolte per il numero di giorni più o meno ampio che intercorre dal giorno di emissione a quello della riscossione senza corrispondere interessi.

Come compilare un assegno circolare

Vedremo in questo breve paragrafo come compilare questo tipo di assegno, saranno pochissimi passaggi che dovremo effettuare, tutti spiegati nel dettaglio.

La legge stabilisce che ogni assegno circolare deve contenere:

  • la denominazione di assegno circolare
  • la promessa di pagare a vista una somma determinata
  • l’indicazione del beneficiario
  • l’indicazione della data e del luogo nel quale l’assegno circolare è stato emesso
  • la firma della banca emittente

Con la firma di emissione la sede, filiale o agenzia della banca emittente si assume l’obbligo di pagare a vista l’assegno circolare e impegna tutte le altre dipendenze della stessa banca a effettuare tale pagamento alla presentazione dell’assegno. Ogni assegno deve indicare il beneficiario con nome e cognome (se si tratta di una persona fisica) oppure con ragione o denominazione sociale (se si tratta di una società).

L’assegno deve inoltre contenere l’importo, scritto a cifre e in lettere, che la banca emittente si impegna a pagare a vista. Per impedire alterazioni dell’importo, gli assegni circolari sono forniti anche di un quadro di controllo a cifre da annullare o perforare al momento dell’emissione.

Un’ulteriore precauzione consiste nell’utilizzare moduli di carta speciale dove c’è l’indicazione dell’importo massimo ( per esempio, un assegno circolare di 6.000,00 euro potrà essere emesso utilizzando un modulo valido fino a 10.000,00 euro).

Anche ques’ultimi possono essere trasferiti mediante girata. Se si teme per caso che l’assegno possa essere smarrito o sottratto si può presentare la clausola non trasferibile che impedisce lo circolazione dell’assegno.

In questo articolo abbiamo visto come compilare assegno circolare in pochi e semplici passeggi.

Con l’immagine che troverete qui sotto, vi viene illustrato un fax-simile di un assegno circolare per illustrare ancore meglio come è semplice compilare questo importante  titolo di credito e soprattutto vi aiuterà nel compilare un assegno circolare, nel caso in cui avrete qualche dubbio o problema.

Come si compila un assegno circolare

Jessica

Sono Jessica, mi sono diplomata all'Istituto Tecnico Commerciale e sono una Ragioniera e perito commerciale giuridico economico aziendale. Ho ideato questo blog per consolidare la mia esperienza nel campo della finanza e dell'economia e soprattutto per aiutare tutte quelle persone che cercano di districarsi in questo mondo.

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